Il dolore al collo è uno di quei disturbi che può essere veramente invalidante. Può rendere le tue giornate un inferno.

Generalmente si manifesta con sintomi che vanno dal mal di testa, alle vertigini, dal dolore al collo al formicolio e bruciore nelle braccia fino alle mani.

E allora vediamo di comprendere quale sia il modo più corretto di dormire in base alle nostre abitudini, per trovare il giusto sollievo almeno quando si cerca di riposare.

Solitamente sono due le posizioni migliori per dormire quando si soffre di cervicalgia: su un fianco o pancia in su (supino).

Se dormi supino, scegli un cuscino arrotondato per sostenere la curva fisiologica del collo e un supporto più piatto che accolga la tua testa.

Attualmente in commercio esistono tanti prodotti che sono specifici per chi ha problemi di cervicale e dorme prevalentemente pancia in su, i cosiddetti cuscini a doppia onda.

Sicuramente tra quelli che adesso vengono sponsorizzati maggiormente esistono quelli realizzati con memory foam (anche se personalmente non li trovo molto comodi).

Controlla che il cuscino non sia troppo alto o troppo rigido, evitalo perché mantiene il collo flesso per tutta la notte e può provocare ulteriore dolore e rigidità mattutina.

Se dormi su un fianco, cerca di mantenere la colonna vertebrale più in asse possibile usando un cuscino più alto posto sotto il collo rispetto alla testa.

Sul fianco più la tua colonna vertebrale mantiene un allineamento fisiologico e più le articolazioni, i muscoli e i nervi saranno rilassati e produrranno meno tensioni.

Quindi se hai un cuscino in apparenza molto comodo in cui sprofondi quando ti ci appoggi.. ripensa a quanto ti ho detto poco fa!

Se dormi in questa posizione e non riesci a cambiare la tua abitudine (in quanto posizione peggiore per la cervicale) l’unico consiglio che mi sento di darti è di provare a dormire senza cuscino.

Infatti da prono (a pancia in giù) già si stressa la cervicale perché è ruotata totalmente da una parte, se ci aggiungi il cuscino provochi un'ulteriore estensione che sommata alla rotazione crea veramente una tensione estrema.

In ogni caso finché sei sveglio prova ad iniziare il tuo riposo mettendoti supino o su un fianco in una posizione sana e ben supportata.

Ci sono situazioni in cui siamo obbligati a dormire fuori dal nostro letto, ad esempio in aereo, in treno o in macchina, o anche solo alla sera se ti addormenti sdraiato sul divano mentre stai guardando la televisione, un cuscino a forma di ferro di cavallo può sostenere il tuo collo ed evitare che la testa cada di lato mentre ti addormenti.

Fai solo attenzione alle dimensioni, infatti qualora fosse troppo grande spingerebbe la tua testa in avanti provocando delle forti tensioni molto pericolose per la tua cervicale.

La ricerca suggerisce che non solo la posizione del sonno, ma il sonno stesso, può svolgere un ruolo nel dolore muscoloscheletrico, compreso il dolore al collo e alle spalle.

Insomma potresti non dormire bene perché hai dolore al collo, ma potresti anche avere i sintomi della cervicale perché non riposi bene.

In uno studio, i ricercatori hanno confrontato il dolore muscoloscheletrico in 4.140 uomini e donne sani con e senza problemi di sonno.

I problemi del sonno includevano difficoltà ad addormentarsi, difficoltà a rimanere addormentati, svegliarsi presto la mattina e fare un sonno ristoratore.

I risultati sono stati che le persone che hanno evidenziato problemi da moderati a gravi in almeno tre di queste quattro categorie avevano una probabilità significativamente maggiore di sviluppare dolore muscoloscheletrico cronico dopo un anno rispetto a coloro che hanno segnalato pochi o nessun problema con il sonno.

La spiegazione più plausibile è che i disturbi del sonno interrompono il rilassamento muscolare che normalmente si verifica durante la notte quando dormiamo bene.

Se soffri con la cervicale, sopratutto se il tuo dolore è presente da più di 3 mesi e quindi si sta cronicizzando non è un cuscino che ti cambierà la vita.

Devi assolutamente non sottovalutare il tuo dolore e farti valutare e seguire in un percorso di riabilitazione per recuperare la salute e il benessere che desideri.

Ti assicuro che se migliori la mobilità delle tue articolazioni cervicali, se rendi i muscoli più forti e più elastici, e migliori la tua postura potrai dormire anche sulle pietre e non accuserai nessun dolore.

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